St. James's, la piccola ed esclusiva enclave incastrata tra St. James's Park e Piccadilly, fu creata verso il 1670 vicino alla sede reale di St. James's Palace. Come risultato, residenze regali e aristocratiche si affacciano sul vicino Green Park e sul nobile viale chiamato The Mall.
Pochi i londinesi a frequentare la zona, fatta eccezione per St. James's Park e ovviamente per la residenza ufficiale della Regina, Buckingham Palace. La domenica, quando c'è poco traffico, è la giornata ideale per visitare il quartiere infatti il vicino Mall è chiuso alle auto e le cappelle reali sono aperte.
St. James's Park è il più antico dei parchi reali, la sua creazione risale infatti al regno di Enrico VIII che fece drenare e recintare il terreno appositamente per andarvi a caccia.
Il parco fu aperto al pubblico da Carlo II che era solito passeggiarvi in compagnia delle sue amanti. Nel Settecento, quando circa 6500 persone avevano accesso alle chiavi notturne dei cancelli, il parco era diventato sinonimo di rapine e prostituzione. Il parco assunse l'apetto attuale nel 1828, quando venne sistemato da Nash secondo uno stile che fece tendenza e al quale si ispirarono gli altri parchi vittoriani della città. Oggi il grazioso laghetto circondato da alberi è una delle mete preferite dagli impiegati statali di Whitehall all'ora di pranzo ed un rifugio per anatre selvatiche, cigni, oche e pellicani. Dal ponte che attraversa il laghetto si gode una stupenda vista su Westminster e sull'insieme confuso di cupole e pinnacoli lungo Whitehall.
The Mall - Il giorno migliore per godersi l'imponente viale di parata che porta il nome di The Mall è domenica, quando è chiuso al traffico. Creato nei primi anni del Novecento a glorificazione della regina Vittoria, il viale, che corre lungo il lato nord del St. James's Park, è l'equivalente britannico di un boulevard parigino. Il pomposo Admiralty Arch ne segna l'ingresso a Trafalguar Square, mentre dall'altro capo si eleva il Victoria Memorial.
Wellington Barracks, Guard's Chapel and Museum - Il lato sud di St. James's Park è costeggiato dalla facciata neoclassica delle Wellington Barracks, le caserme costruite nel 1833. Sono però i tratti modernisti della Guard's Chapel a costituire l'elemento di maggiore sorpresa della via. In un bunker dall'altra parte della strada si trova il Guard's Museum dove sono esposte le gloriose divise blu e scarlatte delle Queen's Foot Guards. Il museo tenta di illustrare la complcata vicenda del reggimento ed offre una panoramica della storia militare del Paese dall'epoca della guerra civile ad oggi.
Buckingham Palace - Il colosso sgraziato di Bukingham Palace è la residenza permanente dei sovrani solo dal 1837, anno della ascesa al trono della Regina Vittoria. L'edificio cominciò ad essere noto nel 1702, quando il duca di Bukingham lo scelse come propria residenza cittadina. Il palazzo fu risistemato dal solito Nash verso il 1820 ed il risultato è qualcosa che difficilmente riuscirebbe ad essere anonimo. La regina vi risiede per dieci mesi all'anno, durante il quali il palazzo rimane chiuso al pubblico. Questo fatto non scoraggia i turisti che passeggiano avanti ed indietro davanti alla cancellata e aspettano soprattutto il cambio della guardia, quando il distaccamento delle Queen's Foot Guards marcia alla volta del palazzo, provenendo da St. James's Palace. Quando la regina è a Londra, sul teto del palazzo sventola lo stendardo reale, altrimenti sventola l'Union Jack.
St. James's Palace - All'estremità occidentale di Pall Mall si erge St. James's Palace, costruito sul sito di un lebbrosario che Enrico VIII acquistò e demolì nel 1532. Nel 1698, quando Whitehall Palace andò a fuoco, St. James's divenne la residenza reale principale fino alla salita al trono della regina Vittoria. Il portale principale a torre, in mattoni rossi, affacciato su St. James's Street è il ricordo più importante dell'epoca tudor. Il resto del complesso merlato che si estende in varie direzioni, è invece il risultato di un'opera di restauro di Nash.
Green Park - A ovest di St. James's Palace si trova Green Park, creato sul sito dove una volta si trovava il cimitero del lebbrosario demolito da Enrico VIII. Il nome deriva dal fatto che non vi furono mai piantati fiori. Il parco è un'oasi verde piuttosto tranquilla, dominata dagli eleganti platani londinesi ed in estate da sedie a sdraio a righe. Un tempo era un luogo frequentato per i duelli. Lungo il lato est del parco corre la Queen's Walk, una passeggiata ampia e pedonale, dedicata alla regina Carolina, moglie di Giorgio II.